San Marco vive, viva San Marco! 1 Avatar 2009 2,685,140,003 $ James Cameron 2 Titanic 1997 1.843.201.268 $ James Cameron 3 Il Signore degli Anelli: Il Ritorno del Re 2003 1.119.110.941 $ Peter Jackson 4 Pirati dei Caraibi: La maledizione del forziere fantasma 2006 1.066.179.725 $ Gore. I testi sono citati in italiano o in traduzione italiana. I testi riportati anche in lingua originale sono contrassegnati da: '*'; quelli solo in lingua originale (in attesa della traduzione italiana) sono seguiti da: (.) La pagina, ovviamente, non. Il cavaliere Cioffi Michele ti d COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana in . Trascorse buona parte della sua infanzia e lunghi periodi dell'adolescenza nella villa paterna del Trebbio, situata nel Mugello, non distante da Cafaggiuolo. Biografia Nato nel Bronx in una modesta famiglia ebraica di origini ungheresi sconvolta dalla morte nel 1938 del figlio (fratello di Tony) Julius travolto da un camion. Wikiquote contiene citazioni di o su Tony Curtis contiene immagini o altri file su Collegamenti. COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana. Qui con la moglie Maria Soderini ed i figli Giuliano e Lorenzo (il futuro uccisore del duca Alessandro) viveva Pierfrancesco, cugino di Giovanni ed amministratore del non vasto patrimonio comune, lasciato in fedecommesso dal nonno. Gli ultimi discendenti del ramo cadetto dei Medici possedevano ed abitavano a tratti anche un palazzo a Firenze, in via Larga; ma nella loro marcata preferenza per le dimore lontane dalla citt. A Roma fu presentato a Clemente VII, da cui Maria ottenne il pagamento dei debiti del marito, ma per il figlio soltanto carezze non impegnative. La madre affid. Quando fu scelto come precettore era per. Il giorno stesso in cui ricevette ia notizia della morte del marito, Maria Salviati fece partire C. Nel maggio del 1. Medici furono raggiunti dalle madri, e poco pi. Mentre Lucrezia riparava ad Imola, C. Di qui dovettero allontanarsi ancora una volta nel 1. Repubblica da Otto di Montauto, gravida di pericoli per chiunque portasse il nome dei Medici. Questa volta la meta fu prima Bologna, dove C. Incluso, seppur in posizione remota, tra i successori di Alessandro dal diploma imperiale che nominava quest'ultimo duca di Firenze (maggio 1. C. Nel 1. 53. 6 ebbe modo di assistere allo scontro che si svolse a Napoli davanti a Carlo V tra il duca e gli ambasciatori inviati dai fuorusciti a denunciarne il malgoverno, ed al trionfo politico del primo, unito allora in matrimonio alla figlia illegittima dell'imperatore, Margherita d'Austria. Nel 1. 53. 6 a Genova fu presente ad un altro incontro tra l'imperatore ed il genero. Testimone di eventi importanti, C. Soltanto dopo la morte del pontefice C. Solo negli ultimi anni del principato di Alessandro, infatti, C. Tra gli ottimati rimasti a Firenze anche dopo che il carattere . Inoltre, prima ancora che si diffondesse la notizia dell'assassinio (tenuta accuratamente segreta per parecchie ore), i consiglieri ducali avevano fatto affluire a Firenze le milizie fedeli ai Medici e si erano assicurati l'appoggio del loro comandante generale, Alessandro Vitelli, garantendosi cos. Tuttavia l'esistenza di forti nuclei di fuorusciti fiorentini a Roma, Venezia, Bologna ed altrove; la ripresa fin dalla primavera del 1. Francia e Spagna e le minacce che tornavano quindi a gravare sulla stabilit. Da un lato il gruppo dei consiglieri del duca defunto, guidati dal . Dall'altro, intorno a Francesco Guicciardini, Francesco Vettori, Matteo Strozzi, Roberto Acciaiuoli, gli ottimati fiorentini filomedicei, dopo breve sconcerto iniziale, si schierarono per Cosimo. Ai loro occhi l'attuazione delle disposizioni imperiali appariva come l'unica alternativa possibile al disegno del Cibo, ed il governo diretto di un Medici come realistica condizione per una maggior autonomia di Firenze. Essi confidavano inoltre che l'inesperienza giovanile di C., la sua parziale estraneit. Dopo che l'8 gennaio una prima seduta del Senato dei Quarantotto, supremo organo del governo cittadino, si era conclusa con un nienie di fatto, i capi ottimati, tramite Maria Salviati, mandavano a chiamare C., che si trovava al Trebbio. Questi nel frattempo, avuta notizia dell'assassinio di Alessandro, si era spontaneamente messo in viaggio per Firenze. La presenza del giovane Medici, sostenuto dagli ottimati, da . La proposta fu avanzata dallo stesso Cibo, (con il quale C. Pochissime furono le voci dissenzienti. Gli agiografi ducali hanno spesso esaltato la precoce fermezza politica di C. Agli inizi la sua posizione fu fragile, minata dall'esterno dal pericolo costituito dai fuorusciti, dall'ostilit. Era il fragile tentativo di limitarne per via legale i poteri, a favore dell'oligarchia cittadina. Questa inoltre gli affianc. Un'azione analoga fu condotta poco dopo anche a Livorno. Contemporaneamente confluivano in Toscana da Lerici 1. Francesco Sarmiento, mentre il marchese del Vasto, comandante delle forze imperiali nell'Italia settgntrionale, inviava a Firenze il capitano Pirro Colonna, con il compito di dirigere eventuali operazioni militari. D'altro lato, bench. Al tempo stesso, sulla base di una convenzione stipulata con Alessandro nel 1. C. Quando infine, nel luglio, i fuorusciti, rotti i lunghi indugi, con l'appoggio dei Francesi, la partecipazione militare di Piero Strozzi ed il decisivo concorso finanziario di Filippo, organizzarono una spedizione contro Firenze e penetrarono disordinatamente entro i confini dello Stato, la rapida azione militare condotta vittoriosamente contro di essi il 1. Da lui fu anche voluto, o almeno consentito, il massacro delle bande della fazione dei Cancellieri, che nel Pistoiese avevano appoggiato l'impresa degli esuli: sconfitte nello stesso giorno dalle truppe fiorentine, ed abbandonate, con i loro capi, alla ferocia della fazione avversa dei Panciatichi. Allo scarso rilievo personale assunto da C. In questi uomini, talvolta di estrazione fiorentina ed aristocratica, ma pi. Gli esuli superstiti, tra . Paolo III d'altro lato non abbandon. Dopo Montemurlo tuttavia si apr. Carlo V, sia pure con qualche ritardo, rispose positivamente alla prima richiesta, adeguandosi del resto agli impegni provvisoriamente assunti dal Cifuentes; ed il 3. Tuttavia nella primavera del 1. Nizza tra l'imperatore, il pontefice e Francesco I, e che sfoci. I ottennero alcune concessioni ulteriori: Carlo V ribadi la propria intenzione di conservare le fortezze e rifiut. I la mano di Margherita d'Austria, di cui pochi mesi pi. I, che aveva rifiutato la mano di Vittoria Farnese, insistentemente offertagli dal papa, si impegnava, tramite il proprio ambasciatore presso Carlo V, nella ricerca di una sposa . Con gli Alba- Toledo egli avrebbe per. Le trattative precedenti le nozze furono ovviamente dominate da considerazioni politiche e finanziarie: in esse tuttavia trov. I, irremovibile nel preferire alla primogenita Isabella, brutta e . Il loro matrimonio fu coronato, tra il 1. Con l'acquisita maturit. I veniva anche liberandosi gradualmente, come scriver. Il potere degli ottimati, gi. I, di essere ben disposto a non . I, nella primavera del 1. Carlo V l'allontanamento. Tra il 1. 53. 9 ed il 1. I per avvelenare il figlioletto illegittimo di Alessandro. Ridotto a non scambiar con il duca . I esautorava anche Pirro Colonna, adducendo a pretesto il suo contegno arrogante nei confronti del nano di corte. Erano, per il duca di Firenze, passi necessari non solo per l'affermazione di principio della propria sovranit. Senza modificare la costituzione del 1. Consigli (il Consiglio dei duecento, il Senato dei quarantotto ed il Magistrato supremo) ed attribuiva alle tradizionali magistrature cittadine un ruole, specifico e sostanzialmente autonomo, e prima ancora di creare a supporto della propria azione nuove figure istituzionalizzate di ministri, C. I fu ripetutamente a Pisa, dove diede avvio ai primi provvedimenti per il risanamento della pianura; a Pietrasanta, per porre le basi dello sfruttamento minerario della zona; ad Arezzo, per sorvegliare la costruzione della fortezza, nel Casentino, in Valdelsa, a Borgo San Sepolcro. Nel dominio C. Negli stessi anni la moltiplicazione delle . I non solo un serbatoio di truppe fedeli, ma anche una rete di supporto capillarmente diffusa nel territorio. Anche le fortezze di cui tra il 1. San Miniato, Arezzo, Pistoia, Prato, Firenze, Fivizzano furono concepite come deterrente interno oltre che strumento di difesa militare. Del carattere innovativo della sua politica nel dominio C. I fu orgogliosamente consapevole. Nel 1. 54. 0, scrivendo a Carlo V, a prova della propria capacit. I in materia di rapporti tra Stato e Chiesa durante i primi anni del suo principato, con la collaborazione, se non addirittura la guida, di personaggi come Lelio Torelli, Francesco Campana e lo stesso Ricci, ostili alla politica curiale. In primo luogo in questa luce vanno considerati la resistenza opposta tra il 1. Altopascio; l'istituzione, fin dal 1. Marco, troppo vivacemente memori della tradizione savonaroliana, e l'espulsione dell'Ordine dal convento fiorentino. Al papa che lo accusava di essere poco cristiano C. I opponeva allora la recisa rivendicazione della propria sovranit. Nel 1. 54. 6 revocava infine l'espulsione; ma pi. I, durante l'insurrezione di Perugia, consent. Fin dal 1. 53. 8, del resto, tendenze analoghe si erano delineate anche nei rapporti con Lucca, pur saldamente ancorata al campo imperiale, e forte della protezione particolare del del Vasto oltre che della simpatia del pontefice. Mentre nella partecipazione delle milizie ducali ai tradizionali scontri di confine tra Comunit. I alle vertenze che ne nascevano si manifestava una nuova attenzione (non limitata alla Lucchesia) per la definizione ed il rafforzamento delle frontiere incerte e frastagliate dello Stato, il favore accordato ai fuorusciti lucchesi (sull'esempio di Alessandro) e soprattutto l'intervento nella guerricciola scoppiata nel 1. Lucca ed il principato di Massa rivelavano non soltanto l'ostilit. I verso la piccola repubblica confinante, ma anche la sua volont. I per l'area instabile e militarmente debole costituita ai confini meridionali del ducato dalla repubblica di Siena e dal principato di Piombino, piccolo ma rilevante per la posizione strategica delle sue coste e le ricchezze minerarie dell'Elba. Di qui le reiterate pressioni esercitate a partire dal 1. Carlo V per indurlo a sottrarre Piombino agli Appiani ed a cederlo allo stesso Cosimo I. Di qui il tentativo, nel 1. Siena, Alfonso Piccolomini, e di erigersi a fautore della pacificazione interna della citt. I non ottenne i risultati voluti, riusc. I diede avvio ad una serie di riforme istituzionali ed amministrative, che, pur senza realizzare un disegno organico e complessivo di trasformazione, consolidavano le tendenze all'accentramento di cui si erano visti dopo Montemurlo gli inizi. La creazione nel 1. IL TRIANGOLO DELLA MORTEElenco parziale della strage operata dai partigiani nel periodo tra il 1. Settembre 1. 94. 3 e il 4 Giugno 1. Nominativo Data e Luogo Provincia. Accani Roberto Sconosciuta Bagnolo in Piano REAccordi Arturo Sconosciuta Crevalcore BOAffanni Bruno 9 febbraio 1. Villa Cad. Enrico 2. Castelnovo Sotto REAlbertini Luigi Sconosciuta Ferrara FEAlberto Luigi 2. S. Maurizio REAlbieri Quinto Sconosciuta Ferrara FEAlboni Francesco 2. Modena MOAlboretti Massimiliano 2. Medolla MOAldemari Luigi 2. Pavullo nel Frignano MOAldovini Aldo 1. Castelfranco Emilia MOAldrovandi Ambrogio 2. Luzzara REAldrovandi Benito Sconosciuta Castelnovo Sotto REAldrovandi Nello Sconosciuta Reggio Emilia REAldrovandi Onia 5 giugno 1. Medicina BOAlessandri Arturo 1. Ferrara FEAlessandri Dante 8 gennaio 1. Portomaggiore FEAlessandrini Guido 2. Castellarano REAlessandrini Sandra 2. Castellarano REAlgeri Ugo 1. Massenzatico REAllegretti Carlo 2. Correggio REAllodoli Amato 1. Bologna BOAlpi Antonio 2. Bologna BOAlvisi Augusto 2. Bologna BOAlvisi (fratello) 2. Molinella BOAmadori Angelo 2. Lama Mocogno MOAmaduzzi Umberto 2. Bologna BOAmato Mario Sconosciuta Bologna BOAmbrosi Nando Sconosciuta Bologna BOAmianti Duilio 2. Bologna BOAmici Eugenio 3. S. Cesario sul Panaro MOAnceschi Nello 2. Correggio REAnceschi Renato 2. Modena MOAndal. Pietro in Casale BOAtti Flavio 4 maggio 1. Rubiera REAtti Rosa 6 giugno 1. S. Pietro in Casale BOAvanzi Egidio 2. S. Pietro in Casale BOAvanzi Vittorio 1. Bologna BOAvanzini Walter Sconosciuta Bologna BOAzzali Carlo 1. Modena MOAzzardi Efren 6 maggio 1. Modena MOAzzimoldi Adolfo 3 dicembre 1. S. Polo D'Enza REAzzolini Pietro 1. Vetto D'Enza REBabbini Renato Sconosciuta Rio Saliceto REBaccarani Lauro 7 febbraio 1. Campogalliano MOBaccarini Primo 2. Corredolo REBacchelli Gaetano 2. Novi di Modena MOBacchi Annamaria 6 aprile 1. Modena MOBacchi Luigi 2. Novellara REBacchi Oliviero 1. Castelnuovo Rangone MOBaccilli Ercole 3. Bologna BOBaccolini Giuseppe 2. Savignano Sul Panaro MOBadiali Bruno Sconosciuta Bologna BOBadiali Pietro 1. Freto MOBagaglini Eusebio 2. S. Polo D'Enza REBaggini Nando Sconosciuta Bologna BOBaglioni Enzo 1. S. Nicol. 2. 7 aprile 1. Gattatico REBardasi Ernesto 2. Bologna BOBardi Antonio 2. Imola BOBargellesi Italo 2. Migliarino FEBariani Walter 4 maggio 1. Modena MOBaricchi Prospero 1. Quattro Castella REBaricchi Sergio 2. Quattro Castella REBarilli Aldo 1. Guastalla REBarioni Walter 1. Pegola BOBaroni Amedeo 2. Bologna BOBaroni Antonio 1. Reggio Emilia REBaroni Domenico 8 giugno 1. Toano REBaroni Enrico 1. Bologna BOBaroni Francesco 2. Maranello MOBaroni Giorgio Sconosciuta Bologna BOBaroni Giuseppe 1. S. Nicol. Bartolomeo in Bosco FEBeccati Alfio 2. Carpi MOBecchelli Primo 7 dicembre 1. Montese MOBecchi Ebe 1. Novi di Modena MOBecchi Luigi 2. Novellara REBecchi Martino 1. Gualtieri REBedeschi Maria Sconosciuta Bologna BOBedocchi Giovanni Sconosciuta Rubiera REBefani Giuseppe 1. Argenta FEBeghelli Achille 1. Bologna BOBeghelli Egisto 2. Bologna BOBeghi Giovanni 2. Castelfranco Emilia MOBelelli Oliviero 1. Reggio Emilia REBelelli Pietro 2. Correggio REBellani Maria 1. Guiglia MOBellanova Rocco 1. Correggio REBellati Carlo 2. Ferrara FEBellei Wainer 1. Castelnuovo Rangone MOBellentani Maria 2. Cavezzo MOBelletti Carlo 1. Sala Bolognese BOBellettini Edgardo 1. Sestola MOBelli Gino 8 giugno 1. Toano REBelli Giuseppe 3. Sassuolo MOBellini Maria 1. S. Cesario sul Panaro MOBellini Piero 3. Gavassa MOBellini Tullio 2. Concordia MOBellistracci Ennio 1. Ro FEBellomi Anselmo Sconosciuta Cavriago REBelloni Gisberto 1. Medolla MOBelloni Pietro 1. Serramazzoni MOBelluzzi Giuseppe 1. Calderara di Reno BOBelluzzi Luigi 2. Modena MOBeltrami Alfredo 1. Modena MOBeltrami Arnaldo 1. Modena MOBeltrami Giovanni 2. Correggio REBeltrami Marino 1. Carpi MOBeltrami Romano 1. Carpi MOBelverdi Francesco 1. Marano sul Panaro MOBenasciutti . Polo D'Enza REBenatti Enrico 1. Mirandola MOBenatti Fortuna 1. Ravarino MOBenatti Giuseppe 1. Ravarino MOBenatti Maria 2. Luzzara REBenedetti . Comacchio FEBigoni Lodes 2. Comacchio FEBigoni Luigi A. Comacchio FEBigoni Renzo 2. Comacchio FEBigoni Sante 2. Mesola FEBigoni Tranquillo 2. Comacchio FEBilia Giuseppe 1. Mirandola MOBilotti Anna Sconosciuta Bologna BOBinachessi Arrigo 8 maggio 1. Montefiorino MOBiolcati Rinaldo I. Codigoro FEBiolchini Maria 1. Maranello MOBiondi Anita 2. Imola BOBiondi Giuseppe 2. Imola BOBiondi Lea 2. Imola BOBiondi Orlando 2. Imola BOBiondi Sanzio 2. Imola BOBisbini Giuseppe 2 febbraio 1. Maranello MOBisi Maria 1. Cavezzo MOBizoccoli Paolo Sconosciuta S. Martino in Rio REBizzarri Antonio 2. Campagnola REBizzarri Ivo Sconosciuta Reggio Emilia REBizzarri Vittorio 2. Campagnola REBizzarri Incerti Emilio 2. Quattro Castella REBizzocchi Paolo 1. Correggio REBoaretto Gino 1. Modena MOBoari Adalgiso 1. Formigine MOBoari Eden 4 giugno 1. Malborghetto FEBoari Pio 1. S. Nicol. 2. 3 marzo 1. Imola BOBoli Lino 1. Mirandola MOBolleri Mentore 2. Luzzara REBollina Cesare 3 maggio 1. S. Pietro in Casale BOBollina Fortino 1. S. Pietro in Casale BOBollina Luigi 2. Bologna BOBollini Igino 1. S. Giovanni in Persiceto BOBolognesi Anelusco 2. Portomaggiore FEBolognesi Arturo 2. Reggio Emilia REBolognesi Savino 2. Campagnola REBolondi Giacomo 2. S. Polo D'Enza REBolzan Antonio 1. Castel Maggiore BOBolzan Ida 1. Castel Maggiore BOBolzoni Guido 6 maggio 1. Modena MOBonacci Mario 2. Palagano MOBonaccini Cesare 3 dicembre 1. Cognento MOBonaccini Lino 3 dicembre 1. Cognento MOBonaccini Vittorino 2. Campogalliano MOBonaccorsi Settimio 3. Mirabello FEBonacini Eliano 1. Bibbiano REBonacini Libero 5 giugno 1. Novellara REBonacini Lino 1. Modena MOBonacini Rieste Sconosciuta Scandiano REBonantini Raffaele 1. Savigno BOBonau Anita 1. Bologna BOBonau Annamaria 1. Bologna BOBonau Lucindo 1. Bologna BOBondavalli Domenico 2. Viano REBondavalli Giuseppe 1. Viano REBondavalli Tullio 3 maggio 1. Reggio Emilia REBondi Ornella 1. Fanano MOBoneschi Bixio 2. Modena MOBonetti Adriano 2. Modena MOBonetti Enrico 2. Bologna BOBonetti Giuseppe 5 maggio 1. Cadelbosco Sopra REBonetti Giuseppe 2. Bologna BOBonetti Giuseppe 1. Rio Saliceto REBonetti Vittorio 2. Bologna BOBonfanti Alcide 2. Ciano D'Enza REBonfiglioli Dimer 9 gennaio 1. Manzolino MOBonfiglioli Gino 6 maggio 1. Bologna BOBonfreschi Ugo 2. Cognento MOBongiovanni Antonio 2 aprile 1. S. Giovanni in Persiceto BOBoni Angiolino 2. Casinalbo MOBoni Giuseppe 7 settembre 1. Levizzano REBoni Guido 1. Modena MOBoni Mario 2. Castelfranco Emilia MOBoni Sennio 1. Gattatico REBoni Sergio 2. Reggio Emilia REBoni Ugo 2. Castelvetro MOBonilauri Arnaldo 2 maggio 1. Codemondo REBonilauri Giuseppe 1. Sassuolo MOBonini Arialdo 2. S. Possidonio MOBonini Bianca 1. Modena MOBonomi Giovanni 2. Casina REBonora . Gabriele di Baricella BOCaccone Giuseppe 2. Modena MOCaccopietro Antonino Sconosciuta Bologna BOCadegianini Erio 2. Pavullo nel Frignano MOCaffagni Arturo 2. Soliera MOCaffagni Erasmo Sconosciuta S. Martino in Rio RECaffarri Alda 2. Cadelbosco Sotto RECaffarri Carlo 2. Castelnovo Sotto RECagarelli Ebe 3. Modena MOCaggi . 2. Ferrara FECamellini Edgardo 2. Reggio Emilia RECamellini Irma in Franceschi modificato 0. Baiso RECamerati Ermete 1. Modena MOCaminati Giovanni 1. Vignola MOCamisa Sante 1. Reggio Emilia RECampadelli Giuseppe 2. Campagnola RECampagnoli . Argenta FEDalla Fina Enrico 5 maggio 1. Argenta FEDallai Primo Sconosciuta Collagna REDallari Adolfo 1. Cadelbosco Sopra REDallari Florestano 3 novembre 1. Soliera MODallari Sisto 1. Carpi MODalle Donne Amedeo 1. Bologna BODall'Aglio Giuseppe 2. Castelnovo Sotto REDall'Aglio Orlando 2. Castelnovo Sotto REDall'Aglio Umberto 2. Cadelbosco Sopra REDall'Aglio Vasco 2. Poviglio REDall'Anna Cosimo 1 dicembre 1. Argenta FEDall'Ara Athos 9 maggio 1. Ferrara FEDall'Olio Anito Sconosciuta Bologna BODall'Olio Vincenzo Sconosciuta Bologna BODall'Osso Taddeo 5 maggio 1. Imola BODanesi Luigi 2. Bologna BODardano Rosario Sconosciuta Reggio Emilia REDavoli Italo 4 maggio 1. Novellara REDavoli Oliviero 2. Reggio Emilia REDavoli Silvio 3. Castelnovo Sotto REDavolio Dorando 3. Reggio Emilia REDavolio Gino 3. Soliera MODavolio Guido 2. Novellara REDavolio Marani Francesco 2. Fabbrico REDazzi Alfonso 1. Collagna REDe Angeli Sante Sconosciuta Bologna BODe Angelis Italia 2. Manzolino MODe Biasi Ettore 7 settembre 1. Fontanelice BODe Buoi Dr. Luigi 1. 8 maggio 1. Scandiano REDe Liberis Eugenio 1. Soliera MODe Logos Antonio 1. Correggio REDe Luca Gennaro Sconosciuta Bologna BODe Luca Luciano 1. Barosto FEDe Luise Giuseppe 3 marzo 1. Maranello MODe Pietri Corrado 2. Modena MODe Stefani Ferdinando 1. Castelfranco Emilia MODe Stefani Luigi 2. Castelfranco Emilia MODebbia Pierino 2. Sassuolo MODegli Angeli Angelo Sconosciuta Reggio Emilia REDegli Esposti Alfeo 2. Savignano sul Panaro MODegli Esposti Alfredo Sconosciuta Monteveglio BODegli Esposti Francesco 5 dicembre 1. Zocca MODegli Esposti Raffaele 2. Bologna BODegli Innocenti Bruno 8 maggio 1. Castelfranco Emilia MODel Bue Arnaldo 8 maggio 1. Scandiano REDel Rio Jones 2. Casina REDel Vecchio Ugo 1. Bologna BODelgado Samuele 2. Bologna BODeliberis Eugenio 1. Soliera MODella Casa . Quartesana FEFaggioli Oliviero 1. Vergato BOFaggioli Osvaldo 2. Comacchio FEFaggioli Sarro 2. Argenta FEFagiani Col. Giovanni 1. 5 dicembre 1. Reggio Emilia REFaietti Luigi 2. Gavassa REFallai Alfio 1. S. Possidonio MOFallavena Eliseo 1 maggio 1. Ferrara FEFallini Edmondo 2. Massenzatico REFalzoni Aventino 3 maggio 1. Cento FEFalzoni Gino 1. Finale Emilia MOFama Sante 2. Altedo BOFananelli Gino 2. Castelvetro MOFanin Giuseppe 4 novembre 1. S. Giovanni in Persiceto BOFantini Aldo 3 marzo 1. Montese MOFantini Bruno 1 ottobre 1. Carpi MOFantini Ezio 2. Castenaso BOFantini Giovanni Sconosciuta Bologna BOFantini Ines 3 marzo 1. Montese MOFantuzzi Aldo 2. Bologna BOFantuzzi Angelo 2. Cadelbosco Sopra REFantuzzi Antonio 2 novembre 1. Scandiano REFantuzzi Cesare Sconosciuta Cadelbosco Sopra REFantuzzi Giuseppe 2. Castelnovo Sotto REFantuzzi Luigi 2. Cadelbosco Sopra REFarina Amedeo 1. Argenta FEFarina Dante 2. Crevalcore BOFarina Giuseppe 3 maggio 1. Argenta FEFarina G. Battista 3 maggio 1. Bibbiano REFarina Luigi Sconosciuta Bologna BOFarina Mario 2.
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January 2017
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